Il Festival e la Rete
La prima Biennale dell’Abitare Critico a Roma è un progetto laboratorio per sperimentazioni, riflessioni, ricerche, dibattiti che si concentrano e s’inoltrano nello spazio/mondo dell’abitare.
Differenti le proposte e i modi per interagire e per affrontare in maniera anche pragmatica un universo così complesso. Ci saranno lectures e seminari: interventi che racconteranno progetti, idee, ricerche. Ci saranno tavole rotonde: contributi plurimi che attiveranno canali diversi per discussioni e riflessioni aperte. E ci saranno anche workshops: laboratori per attività di progettazione teorica e per pratiche progettuali da tradurre nell’immediato in elementi costruiti, realizzati. Non mancheranno spazi per il mostrare, ma potremo definirli come “esposizioni dinamiche” o “esposizioni interattive”, lontane dalle logiche della semplice vetrina. E ognuna di queste sezioni sarà supportata da una banda larga di interattività: il festival sarà rete di connessioni internazionali attraverso contributi in streaming, relazioni, collaborazioni o partecipazioni che viaggiano in networking.
Ci si può aggirare in un territorio ‘narrativo’ che racconta storie diverse dell’abitare un luogo, una città o una casa. Una mappa di spazi o postazioni aperti a studenti e a tutti coloro che vogliono esporre e condividere la propria esperienza, le proprie sperimentazioni. Una piattaforma su cui agire e muoversi all’interno di questa babele organica che si offre come terreno d’innesco per la propagazione di successive indagini, progettazioni, produzioni.
Babel2, laboratorio sull’Abitare Critico è un appuntamento dove costruire narrazioni per il vivere fuori e dentro lo spazio costruito, per divulgare pensieri ed esperienze di un abitare diverso, e ancora per narrare storie di esclusione o di sopravvivenza, per raccontare la vita in luoghi di eccezione distintamente dimenticati o definitivamente separati.
The Festival and the Net
The first Biennale of Critical Housing in Rome is a project-laboratory for experimentation, reflection, research and debates focused on the world, spaces and meanings of dwelling.
Such a complex universe will be explored, traversed and experienced through seminars, lectures and round tables aimed at bringing attention to projects, ideas and research about different and new ways of dwelling and inhabiting space. Participants will activate workshops and studios where to elaborate theories and practices of critical dwelling that will find an immediate application through the construction of models as well as elements pertinent to the discussion and themes discussed. “Dynamic” exhibitions will complement the theoretical and practical analysis. An international broad band of activities in streaming, the festival is also conceived also as a network of connections, collaborations and participations from different parts of the world.
Visitors and participants to the festivals will have the opportunity to roam a narrative territory that tells stories about dwelling in particular places, cities and homes and be familiar with a space open to students and to all who wants to bring and share their experiences and their experimentations. Babel2 is platform on which act upon that is both a plug and the catalyst for the propagation of successive research, projects and production.
Babel2, laboratory on Critical Housing, is an appointment where to build narratives about dwelling and living inside and outside the built space, to propagate thoughts and experiences of and for a different living, and more: to narrate stories of exclusion or survival, to tell stories of about places that are forgotten or separated.